Chirurgo per alzare il seno? No grazie!

Molte donne pensano che l'unica soluzione per alzare il seno sia l'operazione chirurgica. In questo articolo non si parlerà male dell'intervento, che può rappresentare un rimedio definivo e che può essere fatto minimizzando gli effetti collaterali. Non sarebbe corretto, però, tralasciare l'evidenza che si tratta comunque di una pratica invasiva da non prendere alla leggera.

Avere un seno sodo è il sogno di tutte, perciò verrà analizzata un'opzione alternativa con cui puoi ottenere il medesimo risultato senza dolore. Non dovrai fare allenamenti specifici per la zona dei muscoli pettorali, non sarai costretta a seguire diete ferree e non ti chiederemo alcun sacrificio. Sul mercato è stato lanciato un prodotto innovativo che somiglia a un comunissimo nastro adesivo e che puoi indossare sotto ogni abito per mettere in mostra un décolleté perfetto.  

La valutazione dello specialista

La prima cosa che devi considerare è che nessun chirurgo ti sottoporrà a un'operazione senza fare una valutazione preventiva. Il medico dovrà esaminare:

  • Le motivazioni che spingono la paziente
  • L'età
  • Le dimensioni e le caratteristiche del seno

Durante la visita conoscitiva ti chiederà quali sono le tue aspettative e cosa pensi del tuo aspetto. Ti ricorderà inoltre che un rilassamento del tessuto mammario è perfettamente naturale. Potrà parlarti di tutte le cause che trasformano il tuo aspetto estetico nel corso degli anni. Se hai avuto di recente una gravidanza e hai allattato il figlio, ti dirà di non temere e di imparare ad apprezzare la tua immagine che cambia. 

Una condizione essenziale per le giovanissime è il compimento definitivo dello sviluppo del seno, perciò il fattore anagrafico verrà considerato pure quando apparentemente è favorevole ma in realtà nasconderebbe il rischio di intervenire su qualcosa che deve ancora evolversi. 

Di fronte a un seno eccessivamente voluminoso sarà necessario ridurre considerevolmente la quantità di tessuto nell'ambito della stessa operazione. In questo caso potresti avere bisogno di fare congiuntamente una mastospessi e una mastoplastica riduttiva.

Gli altri fattori che il chirurgo valuterà con attenzione sono la forma e le misure, cioè la distanza tra l'areola e il solco sottomammario e tutti gli altri parametri che potrebbero influire positivamente o negativamente sull'intervento.

I motivi del seno cadente

Il fenomeno del seno che cade verso il basso può essere causato da situazioni diverse, molte delle quali vanno inserite nella normalità. Prima di allarmarti, dunque, dovresti ragionare in maniera approfondita sull'opportunità di ricorrere a un'operazione ospedaliera od optare per altre soluzioni. 

Il rilassamento del seno può avvenire per:

  • Variazione improvvisa di peso
  • Gravidanze ravvicinate
  • Allattamento per un periodo medio-lungo
  • Invecchiamento
  • Caratteristiche fisiche personali

Il nome scientifico di questo inestetismo è ptosi mammaria e, quando si manifesta da giovani, si parla di ptosi mammaria precoce. 

Per quanto riguarda i cambiamenti repentini di peso, merita osservare che potresti incorrere nella ptosi a seguito di una dieta troppo rigida. Il tessuto non ha tempo di recuperare l'elasticità e la pelle in eccesso presenta perfino smagliature, che potrebbero poi diventare vere e proprie cicatrici visibili. La condizione opposta, cioè prendere peso velocemente e ingrassare, può comportare criticità in merito all'insufficiente capacità del tessuto e della muscolatura nel contrastare la forza di gravità.

Le gravidanze ripetute sono un altro motivo del seno cadente perché gli sbalzi ormonali sono troppo ravvicinati nel tempo. A complicare la situazione estetica potrebbe esserci l'allattamento prolungato al seno. Va detto che resta il miglior metodo per alimentare tuo figlio, quindi un piccolo sacrificio sei chiamata a farlo. Con lo svezzamento, comunque, il tuo seno dovrebbe tornare più o meno come prima. 

Le altri condizioni che provocano la ptosi sono l'avanzare dell'età, l'ereditarietà e specifiche caratteristiche fisiche personali. 

Il lifting al seno

In termini tecnici l'operazione di riferimento per sollevare il si chiama mastospessi. Più comunemente può essere anche indicata come lifting al seno e serve per risolvere la ptosi mammaria, modificando le dimensioni e la forma dell'areola. La pelle in eccesso viene rimossa dalla parte sottostante e viene conseguentemente rialzato anche il capezzolo. 

Le fasi operatorie della mastospessi sono:

  • Preparazione della paziente
  • Incisioni
  • Posizionamento
  • Sutura

Il chirurgo provvede a disegnare le linee dove verrà effettuato il taglio e somministra l'anestesia, ovviamente dopo essersi accertato che la zona sia perfettamente disinfettata. Procede poi alle incisioni e riposiziona il tessuto mammario rimuovendo la pelle che non serve. Al termine le ferite vengono chiuse con l'apposita sutura.

La protesi

La procedura della mastospessi riduttiva serve per l'eliminazione del tessuto mammario in eccesso ed è indicata nelle situazioni in cui il seno cadente è causato dal rilassamento di una massa troppo voluminosa per effetto dell'invecchiamento, a seguito di gravidanza, allattamento e per qualsiasi altra ragione. 

C'è anche l'intervento opposto, cioè la mastospessi con protesi, che non si pone come obiettivo di sollevare solo il seno ma anche di aumentarne il volume. L'inserimento della protesi ripristina la consistenza e il tono di tutto il tessuto. 

Indicativamente gli interventi di mastospessi durano poche ore, sono eseguiti in anestesia locale o generale e le dimissioni della paziente potrebbero avvenire anche nella stessa giornata dell'operazione.

In ogni caso il suggerimento è di rivolgersi a personale altamente qualificato, per esempio a una clinica privata dove operano medici di cui puoi fidarti ciecamente, che hanno un curriculum ricco di esperienze specifiche in questo settore. I costi si aggirano tra 5.000 euro e 10.000 euro ma ogni clinica applica i propri tariffari.

Le alternative alla chirurgia

Rivolgersi al chirurgo fortunatamente non è l'unico modo per ottenere risultati tangibili. Ci sono alcune cose che potresti fare anche da sola e che contribuiscono a migliorare la situazione. 

Ecco quali sono i rimedi naturali per un seno alto e sodo:

  • Allenamento fisico specifico
  • Dieta che favorisce la produzione di estrogeni
  • Docce fredde

Gli esercizi che potresti fare in autonomia riguardano il rinforzo della muscolatura. Se non sei già abbastanza allenata, il suggerimento è quello di procedere con cautela senza forzare eccessivamente, evitando dunque di incorrere in fastidi e dolori.

Gli estrogeni sono responsabili della tonicità del tuo seno, perciò potresti farti consigliare una dieta ad hoc per favorire il tuo metabolismo, adottando ovviamente uno stile di vita sano.

Sotto la doccia potresti massaggiarti con l'acqua, alternando un getto caldo a un getto molto freddo, con un'azione che si concentra sulla zona del seno e che serve a favorire la circolazione sanguigna rendendo i tessuti più elastici.  

Il nastro adesivo: la novità per un seno altissimo

In questo articolo hai potuto analizzare tutti i pro e i contro dell'operazione chirurgica, cercando di capire se esistono alternative naturali per contrastare la ptosi mammaria. 

Vuoi un décolleté perfetto senza andare dal chirurgo?

C'è un prodotto che è stato messo da poco sul mercato e che ha riscosso fin da subito un successo incredibile. Le donne famose, le influencer e le attrici lo conoscono benissimo e lo indossano con regolarità.

È un nastro adesivo che può permetterti di sollevare i seni senza ricorrere all'operazione, senza mettere reggiseni imbottiti o con ferretto, senza doverti sottoporre a sedute di allenamento, senza alcun sacrificio o sforzo. Non ha controindicazioni ed è adatto a qualsiasi tipo di pelle, anche alle più sensibili. Il cotone elastico può allungarsi fino al 180% delle dimensioni di partenza.

Per applicare lo scoth devi solo tagliare un pezzo della lunghezza che ti serve e seguire la parte coperta dall'abito. Sul retro della confezione sono presenti alcuni esempi con le relative figure per facilitarti a indossare il Tape. 

Chiara Ferragni e Kim Kardashian sono solo alcuni nomi noti che hanno già scelto il nastro adesivo per mostrare una scollatura da urlo, con un seno di marmo e senza il reggiseno che lo sostiene. 

Ecco quali sono le situazioni che puoi risolvere con il tape:

  • Inestetismi da ptosi mammaria
  • Seno troppo voluminoso e cadente
  • Seno piccolo e scarsamente attraente
  • Scollatura maxi sul davanti
  • Vestiti aperti sulla schiena

Con il Tape non si vedranno le spalline del reggiseno che spuntano ma potrai comunque sostenere il tessuto mammario portandolo su in modo ottimale. Per impedire di far vedere la parte più intima, dovrai indossare anche l'accessorio specifico, acquistabile nella confezione Buubz Tape con copricapezzoli. 

Compra ora il nastro adesivo e sfoggia un décolleté da favola!

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